Il glaucoma è una delle malattie oculari che più frequentemente causa cecità nel mondo. Si stima che in Europa 1 persona ogni 50 dopo i 40 anni d’età ne sia affetta. La malattia non è guaribile, ma se la diagnosi viene fatta precocemente ed il trattamento è adeguato, il paziente potrà avere una vita del tutto normale.
Dr Gasparin ci spieghi: che cosa è il glaucoma?
Il glaucoma è una malattia oculare caratterizzata da un danneggiamento progressivo del campo visivo, dovuta ad un danno del nervo ottico.
L’occhio si comporta infatti come una palla semielastica riempita di liquidi, i quali circolano continuamente. Se la quantità di liquido prodotta non pareggia la quantità riassorbita si verifica un accumulo. Come in un pallone troppo gonfio, questo provoca un aumento della pressione interna.
Il nervo ottico di solito viene danneggiato da una pressione intra-oculare troppo elevata.
Il nervo ottico è assimilabile ad un cavo di trasmissione che collega la retina al cervello ed è costituito da un fascio di fili detti”fibre nervose”, oltre un milione per ciascun occhio. Il punto di collegamento di questo cavo con la parte posteriore dell’occhio è chiamato “papilla ottica”.
La salute della papilla dipende dalla circolazione del sangue e delle sostanza nutritive, che viene rallentata ed ostacolata quando la pressione intra-oculare diventa troppo alta.
Il danno della papilla ottica causa lentamente il restringimento del campo visivo, impedendo la visione del mondo che si trova intorno al nostro centro di attenzione visiva.
Dr Gasparin come si diagnostica il glaucoma a Villa Verde?
Esistono molte forme di glaucoma. La più frequente e subdola è quella cronica detta ad angolo aperto, che colpisce le persone con età superiore ai 40 anni ed è inizialmente asintomatico.
Durante la visita oculistica, il paziente viene sottoposto a semplici ed indolori test, che aiuteranno il medico a fare diagnosi e a decidere per un eventuale trattamento.
Dopo la somministrazione di una goccia di anestetico nell’occhio , il paziente appoggerà la testa sulla lampada a fessura e gli sarà mostrata una luce blu. La superficie della cornea sarà delicatamente toccata da un tonometro, che misurerà la pressione interna dell’occhio.
Successivamente dopo la somministrazione di un collirio per dilatare la pupilla, che potrà dare temporaneamente la sensazione di una visione annebbiata, verrà studiato il nervo ottico per valutarne la salute.
Dopo di ciò potrà essere necessario eseguire ulteriori accertamenti come:
–Campo Visivo Computerizzato: è un esame durante il quale al paziente sarà richiesto di premere un bottone, quando vede una serie di spot luminosi di diversa intensità; ciò rivelerà aree di minor sensibilità retinica, danneggiate dalla malattia. La ripetizione nel tempo dell’esame, permetterà all’oculista di valutare l’evolvere della malattia.
–Pachimetria Corneale Centrale : questa indagine misura lo spessore corneale centrale, che è un parametro che influenza la pressione intra-oculare.
–Gonioscopia: è una metodica che attraverso l’utilizzo di particolari lenti, permette di analizzare meglio la via di deflusso dei liquidi all’interno dell’occhio
–OCT-del Nervo Ottico : è una metodica di studio e confronto del nervo ottico del paziente in esame con un database predefinito per età, sesso, razza, per valutane le differenze .
Come si tratta il glaucoma?
Attualmente lo scopo principale della malattia è quello di abbassare la pressione intra-oculare e quindi di prevenire un ulteriore danno del nervo ottico e la perdita del campo visivo. La terapia solitamente deve essere protratta per tutta la vita.
La prima forma di trattamento è l’instillazione di colliri, che non sono altro che la forma fluida di principi attivi che abbassano la pressione dell’occhio. Alcuni di questi possono bruciare quando usati ed avere anche effetti collaterali sistemici. E’necessario osservare scrupolosamente le indicazioni dell’oculista riguardo al tipo e alla frequenza di somministrazione dei colliri.
Anche alcuni tipi di laser possono essere usati per il glaucoma, al fine di aumentare le vie di deflusso dei liquidi all’interno dell’occhio.
In alcuni casi è necessario invece un vero e proprio intervento chirurgico. Il più frequente è la trabeculectomia, che consiste nell’asportazione di un piccolo pezzo di tessuto per creare una nuova via di deflusso dei liquidi oculari.
In occasione della settimana di Prevenzione del Glaucoma che si terrà dall’ 8 al 15 Marzo 2015 cosa avete organizzato a Villa Verde?
Sabato 14 Marzo 2015 dalle ore 8.30 alle ore 12.45 presso la Palazzina Dever della Casa di Cura al II° piano sarà eseguito in collaborazione con la sezione di Reggio Emilia dell’Unione Italiana Ciechi, uno screening gratuito per la popolazione. Sono invitati a partecipare le persone con più di 40 anni, coloro che hanno famigliari affetti da questa patologia, coloro che non abbiano mai provato la pressione intra-oculare. E’necessaria la prenotazione telefonica telefonando 0522-328611 fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Di seguito le domande più frequenti dei pazienti:
E’ possibile prevenire il glaucoma?
No, ma visite oculistiche regolari ed accurate possono permettere una diagnosi precoce e un trattamento efficace.
E’ una malattia ereditaria?
Non sempre. E’ certamente più comune tra i consanguinei.
Può causare cecità?
Si, se la progressione della malattia non viene fermata dalla terapia.
Come mi è venuto il glaucoma?
Non è una malattia contagiosa, e non è neanche determinata dalla dieta o dal lavoro. Molte persone ammalano di glaucoma durante l’invecchiamento, altri hanno fattori di rischio come la razza (gli afro-caraibici sono più colpiti dei caucasici), famigliarità per la malattia, difetti di vista importanti (miopia)
E’ possibile continuare a guidare?
Sì, a patto che la funzione visiva raggiunga i livelli consentiti dalla legge.
Quando è consigliabile fare una visita oculistica preventiva?
E’ importante una visita oculistica anche in assenza di disturbi, se si ha più di 40 anni e non è stata fatta , negli ultimi 5 anni,. altrimenti, ogni 3 anni tra i 40 e i 60 anni ed ogni anno successivamente.