Il reparto di fisioterapia di Villa Verde si arricchisce di una nuova terapia contro il dolore. Si tratta della NEUROMODULAZIONE integrata che con l’utilizzo di correnti specifiche e di una diatermia (N.I.M.S.), è utilizzata per trattare sindromi dolorose causate da problematiche acute o croniche.
La neuromodulazione agisce direttamente sul sistema nervoso periferico, sia sulle zone del dolore che sui punti collegati anatomicamente alla zona dolente.
Dopo aver individuato i punti da trattare, uno stimolo elettrico a frequenze variabili attiva i recettori cutanei del dolore e i nervi più profondi per rimodulare il segnale del dolore presente. Elettrodi di differente misura e forma geometrica permettono una mirata interazione della corrente selezionata con i tessuti biologici a diverse profondità.
L’esperienza clinica indica che uno stato doloroso è il sintomo dell’alterazione di diversi tessuti e del sistema nervoso collegato. L’utilizzo sincrono ed in sequenza di correnti per neuromodulazione, di correnti a bassa frequenza, correnti a media frequenza e della radiofrequenza frazionata sono alla base dell’approccio neuro-oriented. L’approccio globale e neurofisiologico è sinergico con il modello neurobiologico e consente di intervenire simultaneamente con il sistema nervoso periferico, le radici nervose e i tessuti in disfunzione per ottenere una risoluzione del dolore neuropatico, dolore nocicettivo, dolore sistemico e dolore locale.
È una terapia indolore e non invasiva ed è utile per:
- trattare e risolvere sindromi dolorose
- gestire la riabilitazione post chirurgica e post traumatica
- ridurre i tempi dei recupero dagli infortuni
- velocizzare la rieducazione funzionale
Le microccorenti e la diatermia agiscono prevalentemente sul tessuto muscolo scheletrico favorendo la biostimolazione con aumento di A.T.P., attivazione del microcircolo, effetto antiedemigeno, aumento della vascolarizzazione e riparazione dei tessuti lesi.
La macchina per la neuromodulazione utilizza segnali elettrici continui, pulsati e modulati in burst e sweep di frequenza in grado di generare diverse reazioni nei tessuti biologici. I parametri sono verificati in tempo reale da algoritmi interni e la misura dell’impedenza consente di monitorare l’andamento clinico delle terapie.
La terapia di NEUROMODULAZIONE è idonea a trattare quindi:
- patologie del sistema muscolo-scheletrico (artropatie, dolori miofasciali, contratture, tendinopatie, lesioni muscolari, capsulite adesiva)
- patologie del sistema nervoso periferico (radicolopatie, fibromalgie, cervicobranchialgie, lombosciatalgie, dolore neurogeno, algodistrofie, tunnel carpale e di guyon, emicrania, esiti di ernie discali)