Assegnate due borse di studio istituite alla memoria del dottor Guido Franzini

Nella sessione di Laurea di giovedì 7 dicembre del Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università di Modena e Reggio sono state assegnate due borse studio istituite e dedicate alla memoria del Prof. Guido Franzini, uno degli storici soci fondatori della Clinica Villa Verde.

Le borse di studio del valore di 1.400 € ciascuna sono state erogate grazie ad un bando rivolto a studenti, studentesse e laureandi/e iscritti nell’A.A. 2022/2023 al terzo anno del corso di laurea triennale in Infermieristica, con l’intento di offrire una qualificante esperienza professionale di un mese presso Villa Verde, al fine di completare il loro percorso formativo e agevolarne l’ingresso nel mondo del lavoro.

I due vincitori – Giulia Farri e Marco Meschieri – impiegati nei reparti di  Medicina Lungo Degenza e Chirurgia di Villa Verde, sono stati seguiti dai due tutor Francesca Bernuzzi e Chiara Torri, infermiere di Villa Verde, che hanno sottolineato come gli studenti si siano “mostrati molto preparati, attenti, propositivi. Corretti nei confronti dei colleghi, pazienti e parenti, integrandosi bene nell’equipe, rispettando tempistiche delle attività di reparto” confermando un giudizio molto positivo.

La scelta di istituire queste borse di studio nasce dalla duplice volontà di sostenere la formazione dei giovani e la figura degli infermieri, dando loro la possibilità di un’esperienza lavorativa gratificante già durante il periodo di studio.

Come sottolinea il presidente, il dott. Fabrizio Franzini “Siamo felici di aver contribuito alla formazione professionale di due studenti meritevoli, che, grazie a queste borse di studio, hanno potuto fare una esperienza direttamente sul campo.

Gli infermieri sono figure centrali ed indispensabili per la attività della nostra Struttura, sempre attenta al miglioramento della qualità anche attraverso l’inserimento di giovani figure che si sono distinte nel corso di studi e che possono arricchire le nostre competenze, dalla sala operatoria, ai reparti, ai servizi ambulatoriali diagnostici come la radiologia e la cardiologia. Ringraziamo l’Università di Modena e Reggio Emilia che ci ha accompagnati in questa prima esperienza, che speriamo di ripetere”.

Dedicare poi il premio al dott. Guido Franzini è stata una scelta dettata dalla volontà di ricordarne la figura di grande valore che ha rappresentato per Reggio Emilia.
Proveniente da una famiglia di piccoli imprenditori, durante la seconda guerra mondiale ha partecipato alla campagna di Grecia e di Albania e tornato dal fronte, si è laureato in Medicina ottenendo diverse borse di studio per gli ottimi risultati. In seguito si è specializzato in Chirurgia ed ha iniziato la sua carriera professionale all’Ospedale di Guastalla in qualità di chirurgo e dopo una significativa esperienza con il con il Prof. Biancheri, assunse l’incarico di primario della chirurgia seconda del Santa Maria Nuova.
Nel 1957 fonda, insieme ad altri undici medici la Casa di cura VILLA VERDE. Un anno dopo viene eletto al Senato per il PSDI, e in quei cinque anni fa parte della Commissione Igiene e Sanità e della Commissione speciale per l’esame del disegno di legge recante: “Provvedimenti per l’edilizia ospedaliera”. Il Dott. Guido Franzini è stato anche Consigliere comunale di Reggio Emilia, presidente della Cisl di Reggio Emilia, consigliere dell’Ordine dei medici.
La sua è stata una personalità poliedrica e complessa, ricca di grandi valori e umanità: la sua sensibilità e competenza lo porta presto al vertice, oltre che dell’Avis Comunale, anche della Associazione Italia Nostra, della sezione locale degli Scout della CNGEI e del comitato Provinciale della Croce Rossa. Nel 1966 viene insignito del Cavalierato dell’Ordine di S.Giorgio.